Certificazione energetica per il 12,7% degli immobili
Questa la situazione negli annunci di vendita o locazione a un mese dall'entrata in vigore dell'obbligo
Secondo le stime di Immobiliare.it, a un mese dall’entrata in vigoredella normativa sulla certificazione energetica, il 12,7% degli immobili in vendita o locazione è in possesso del certificato obbligatorio di prestazione energetica. Di questi, l’80,4% è usato con un’inversione di tendenza rispetto ai mesi scorsi quando a essere dotati di certificazione energetica erano prevalentemente immobili nuovi.
La precedente rilevazione, effettuata nei primi giorni di gennaio su oltre 700mila annunci presenti sul sito Immobiliare.it, aveva indicato un 4,7% di inserzioni in regola. La situazione oggi appare dunque migliorata, sebbene permangano nette differenze tra regione e regione, che mostrano una reazione non uniforme all’introduzione della normativa.
Nel Nord Est la percentuale di annunci con certificazione energetica è salita al 18,9%, mentre a Nord Ovest è al 15,6%; al Centro Italia all’8,8% e al Sud al 3,8%. Tra le province, quelle con i livelli più elevati di certificazione sono Bolzano (25,6%) e Trento (22%), seguite a distanza da Milano (11,3%) e Torino (10,2%). Roma è ferma al 5,2%, mentre il fanalino di coda dell’indagine è Palermo, che arriva allo 0,9%.
Ma qual è, oggi, lo stato degli immobili in vendita? Se il 24% appartiene alla classe C, una percentuale identica si trova nella classe peggiore: in questa categoria ritroviamo gli immobili più vecchi, che anche con importanti interventi di ristrutturazione non potrebbero comunque arrivare in classe A.
Classe A |
14% |
Classe B |
8% |
Classe C |
24% |
Classe D |
8% |
Classe E |
9% |
Classe F |
13% |
Classe G |
24% |
“La normativa sulla classificazione energetica anticipa una richiesta comunque tassativa al momento del rogito – ha spiegato Carlo Giordano, amministratore delegato di Gruppo Immobiliare.it – e, quindi, più che essere un freno al mercato immobiliare, deve essere letta come uno strumento in più per l’acquirente, che sa sin da subito quello che sarà il livello medio dei consumi dell’immobile”.
In merito all’incidenza della classificazione energetica sul costo dell’immobile, le stime parlano di oscillazioni di prezzo di vendita che possono arrivare anche al 30% a seconda che siano in classe A o G.
Ecco di la variazione di prezzo di un bilocale usato di 65 metri quadrati in zona semicentrale a seconda della classe energetica di appartenenza:
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Classe A |
Classe B |
Classe C |
Classe D |
Classe E |
Classe F |
Classe G |
Milano
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448ml€
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389ml€
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379ml€
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362ml€
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358ml€
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351ml€
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339ml€
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Roma
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421ml€
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352ml€
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346ml€
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340ml€
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335ml€
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332ml€
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321ml€
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Torino
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329ml€
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286ml€
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280ml€
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256ml€
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255ml€
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254ml€
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244ml€
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Firenze
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394ml€
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324ml€
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305ml€
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310ml€
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308ml€
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303ml€
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292ml€
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